Questo articolo fa parte del ciclo “Ripristina la piena capacità del tuo portatile”:
Parte 1: Sostituzione della batteria
Parte 2: Sostituzione della tastiera del portatile
Nella parte odierna di questa guida, rivolgeremo la nostra attenzione alle questioni relative al disco rigido. C’è un segreto che i produttori di computer portatili non vogliono che tu sappia. Sembra una teoria di cospirazione, ma c’è una certa verità. C’è un modo per aumentare la notevole velocità di un computer molte volte senza investire molte migliaia di dollari in nuove attrezzature. Naturalmente, stiamo parlando di sostituire il tradizionale disco rigido del vostro portatile con un nuovo SSD (Solid State Drive).
1) Quando devo sostituire l’unità con un SSD?
Una domanda migliore sarebbe “quando NON si dovrebbe sostituire il disco rigido con SSD” in quanto ci sono pochissime controindicazioni. Solo pochi anni fa, il rifiuto avrebbe potuto essere argomentato con costi elevati per questo tipo di soluzione, ma di anno in anno i prezzi scendono a ritmi vertiginosi. Nel corso del tempo, la fiducia nell’affidabilità e nella stabilità delle SSD sta crescendo. In genere, le SSD durano più a lungo del numero di cicli TBW previsti dal produttore. TBW, o Total Bytes Written, è la quantità massima di dati che può essere scritta.
2) Qual è la differenza tra un SSD e un HDD?
Innanzitutto per la velocità di scrittura e di lettura dei dati. Gli HDD standard scrivono i dati a velocità comprese tra 50 MB/s e 120 MB/s, rispetto agli SSD, che raggiungono tra 200 MB/s e 650 MB/s. I modelli di punta possono raggiungere velocità fino a 3000 MB/sec! Un sistema operativo che funziona da un SSD impiega 10-15 secondi per funzionare, mentre da un HDD impiega circa 40-50 secondi. Queste grandi differenze sono dovute a differenze fondamentali nel design. Il modo più semplice per confrontarli è quello di confrontarli con altri supporti conosciuti e popolari come i CD e le schede di memoria.
Un HDD ha al suo interno un disco magnetico, simile ad un compact disc, che ruota diverse migliaia di volte al minuto e sul quale una testina di lettura/scrittura fissata ad un braccio meccanico registra i dati. Un SSD è costituito da diversi controllori e chip di memoria flash interconnessi su cui memorizza i file. In pratica, ciò significa un accesso molto più rapido ai file e nessuna parte mobile che possa essere danneggiata prematuramente.
3) Cosa considerare quando si seleziona un SSD
Quando si acquista un nuovo SSD, è necessario prestare attenzione al connettore disponibile nel modello di laptop. La maggior parte di essi sono dotati di un connettore SATA, così come la maggior parte delle unità prodotte. Non è necessario preoccuparsi delle dimensioni, gli azionamenti sono prodotti nella misura standard di 2,5 pollici. A volte un portatile ha una porta m.2 supplementare. In questo caso, è possibile aggiungere un SSD aggiuntivo senza rimuovere il vecchio disco rigido, ma i modelli con questo connettore sono leggermente più costosi. Naturalmente, possiamo collegare il drive aggiuntivo utilizzando una porta USB e un adattatore appropriato – ma se non avete una porta USB veloce nel vostro vecchio portatile, l’aumento di velocità sarà minimo.
4) USB-C – nuovo standard per i dispositivi
Il numero di portatili con porte USB-C è in crescita da diversi anni. In uno degli articoli precedenti abbiamo descritto le possibilità e i tipi disponibili di tali porte. Se il vostro modello di laptop ne è dotato, è possibile sfruttarne appieno il potenziale collegando un’unità esterna tramite una porta di questo tipo e un cavo adatto. Utilizzando l’USB 3.1, l’SSD offre una velocità di trasferimento fino a 550 MB/s. Questo è circa 5 volte più alto rispetto agli HDD esterni. Il trasferimento o il backup di grandi quantità di dati, tra cui video 4K e foto ad alta risoluzione, sarà molto più veloce.
5) Connessioni nei computer portatili – Adattatore USB-C
La porta USB-C 3 consente inoltre di espandere le funzionalità del vostro portatile con adattatori. Se non lo si utilizza per collegare un disco rigido, si possono sfruttare le altre sue caratteristiche. Consente di collegare un monitor aggiuntivo, un dispositivo USB, un lettore di schede o un cavo Ethernet al vostro laptop. Questo argomento è stato affrontato negli articoli sull’organizzazione del lavoro a casa e sulla preparazione dell’attrezzatura fotografica per le giornate più calde.